Alfatestlab è in grado di aiutare i ricercatori dell’industria e delle università a comprendere i fenomeni di instabilità e quantificarli in maniera rapida e oggettiva grazie a tecniche sinergiche e complementari, quali la tecnica multiple light scattering (MLS) degli apparecchi Turbiscan e la electrophoretic light scattering (ELS) per la misura del Potenziale Zeta, abbinate a tecniche di caratterizzazione reologica e granulometrica.
Multiple Light Scattering
La tecnica MLS consente di analizzare i fenomeni di destabilizzazione a livello microscopico, seguirne nel tempo l’andamento e quantificarli in maniera estremamente rapida rispetto ai metodi tradizionali. Al termine delle misure si ottengono sia report completi dove tramite cinetiche vengono evidenziate le differenze tra diverse formulazioni sia una rapida distinzione dove i campioni sono classificati dal più stabile al meno stabile sulla base di un solo numero: Turbiscan Stability Index.
Caratterizzazione dei fenomeni di destabilizzazione tracciando grafica trend di:
- TSI verso tempo di invecchiamento, dimensione delle particelle o concentrazione.
- Spessore della fase (sedimentazione, cremaggio) verso tempo.
Misura del potenziale zeta con Electrophoretic Light Scattering
La tecnica electrophoretic light scattering consente di misurare il Potenziale Zeta di dispersioni colloidali. Il Potenziale Zeta è un parametro legato alla stabilità elettrostatica, che indica quale sia la prevalenza tra le forze elettrostatiche repulsive, che tendono a mantenere una dispersione stabile nel tempo, rispetto a quelle attrattive tipo Van Der Walls, che spingono le particelle o le goccioline ad aggregare tra loro. Per le dispersioni acquose, un valore di potenziale zeta elevato (i.e. <-30mV e >+30mV) fa si che le nanoparticelle rimangano lontane l’una dall’altra, respingendosi abbastanza per eliminare la possibilità di agglomerazione, aggregazione e/o flocculazione.La misura del potenziale zeta fornisce quindi una misura semplice per predire la stabilità delle dispersioni acquose.