In Alfatestlab supportiamo l’industria alimentare da diversi anni in progetti di formulazione, deformulazione e bench-marking, trouble shooting e R&D, fornendo la caratterizzazione dei materiali con tecniche analitiche innovative. Che si tratti di materiali solidi, paste, creme, gel, emulsioni o semplicemente liquidi, ALFATESTLab può assistervi nella valutazione della qualità delle materie prime, nella previsione della shelf-life mediante analisi di light scattering, nell’ottimizzazione delle operazioni di macinazione e granulazione o nell’accelerazione dei test di formulazione e sviluppo di nuovi prodotti. Alfatestlab offre la caratterizzazione con il naso elettronico per studi di benchmarking o panel test. Inoltre, ALFATESTlab offre ai suoi clienti un processo di omogeneizzazione ad alta pressione utilizzando l’esclusivo microfluidizzatore per la riduzione uniforme delle dimensioni delle particelle e il miglioramento della stabilità di emulsioni, nanoemulsioni o sospensioni. L’accesso alla nostra piattaforma tecnologica unica può aiutarvi a fare la differenza in mercati estremamente competitivi!
La nostra piattaforma tecnica ci permette di fornire
- Misurazioni rapide e oggettive della stabilità fisica di prodotti mediante misure di Light Scattering Multiplo e Potenziale Zeta
- Viscosità e comportamento reologico
- Distribuzione della forma e delle dimensioni delle particelle
- Misurazioni dell’aroma per garantire la qualità e la conformità ai vostri consumatori grazie a un’analisi sensoriale accurata e oggettiva
- Analisi termica per prevenire qualsiasi comportamento di destabilizzazione
- Proprietà di scorrimento della polvere
- Ecc.
Abbiamo elencato qui di seguito alcuni esempi NON ESAUSTIVI che illustrano i nostri servizi:
Valutazione della stabilità delle bevande a base di latte durante la conservazione a temperatura ambiente
Per garantire la qualità attesa e la shelf-life di prodotti alimentari come latte, yogurt, creme, bevande, emulsioni aromatizzate, alimenti per l’infanzia, ecc. sappiamo che è necessario controllare proprietà fondamentali come la distribuzione granulometrica, la stabilità fisica, la viscosità e il comportamento reologico. In Alfatestlab possiamo offrire un progetto di caratterizzazione completo per nuove formulazioni o per ottimizzare prodotti esistenti e accelerare gli studi di benchmarking grazie all’analisi con il naso elettronico.
Figura 1. Analisi di stabilità mediante Light scattering Multiplo di quattro campioni di latte. Il grafico mostra il TSI (Turbiscan Stability Index) in funzione del tempo per i quattro campioni analizzati a temperatura ambiente.
Identificazione di eventuali fenomeni di cristallizzazione in creme spalmabili
Figura 2. Analisi termica (DSC) eseguita con un doppio ciclo termico, tra -20 °C e 150 °C in flusso di azoto, su due campioni di crema anidra di pistacchio. Il grafico mostra il segnale DSC (ordinate a sinistra) in funzione del tempo. La linea tratteggiata rappresenta il valore della temperatura (ordinate a destra).
Identificazione del punto di rottura della struttura meccanica dello yogurt
Figura 3. Test di Amplitude Sweep di un campione di yogurt per la determinazione della Regione Viscoelastica Lineare (LVER – Linear Visco Elastic Region). Il grafico mostra l’andamento del modulo elastico (G’, Pa, traccia rossa), del modulo viscoso (G’’, Pa, traccia blu) e dell’angolo di fase (δ, °, traccia verde), in funzione dello shear strain.
Oggi il cioccolato è una formula segreta e complessa che prevede l’utilizzo di semi diversi, ingredienti diversi, combinazioni di tempi e temperature di fermentazione e tostatura, aromi come menta, caffè, arancia, fragola e persino peperoncino rosso!
Studio di benchmarking su creme spalmabili al cioccolato e nocciole
In Alfatestlab siamo in grado di fornire accurati studi di benchmarking, estremamente utili ai nostri clienti per migliorare, riformulare o reingegnerizzare i loro prodotti. Nell’esempio seguente, 4 marche di crema spalmabile alla nocciola sono state caratterizzate per confrontare i loro profili aromatici. Considerando il campione A il riferimento del mercato, la mappa degli odori permette di visualizzare facilmente le differenze tra i campioni e quanto una formulazione è lontana dall’obiettivo.
Figura 4. Mappa dell’odore di 4 creme spalmabili al cioccolato e nocciola, basata sull’analisi delle componenti principali (PCA) considerando tutti i picchi cromatografici.
Figura 5. Rappresentazione grafica delle differenze (distanze) tra le creme spalmabili di cioccolato alla nocciola B, C e D rispetto al riferimento A.
Sensazione in bocca vs. dimensione delle particelle di diversi tipi di cioccolato
La sensazione al palato è una proprietà fondamentale del cioccolato ed è strettamente legata alla dimensione e alla forma delle particelle, che influenzano la viscosità e le caratteristiche reologiche come il limite di scorrimento: tutti questi parametri possono essere misurati in Alfatestlab.
I produttori di cioccolato devono rilevare la presenza di particelle di grandi dimensioni per controllare la sensazione in bocca e per ridurre i costi di produzione ottimizzando il processo di macinazione. Parametri granulometrici come il Dv95, Dv98 o la percentuale di particelle con dimensioni superiori a 30 μm sono parametri tipici utilizzati per differenziare i tipi di cioccolato e possono essere facilmente ottenuti dall’analisi granulometrica in diffrazione laser.
Figura 6. Distribuzioni granulometriche in volume e parametri statistici di 3 diversi tipi di cioccolato.
Mentre le caratteristiche delle particelle solide influenzano la granulosità, le proprietà di scorrimento della fase grassa (burro di cacao, che può essere miscelato con altri grassi) controllano il modo in cui il cioccolato riveste la bocca e influenza la percezione del sapore. La modifica della viscosità ha effetti drammatici sulla sensazione in bocca!
Oltre alle dimensioni delle particelle, Alfatestlab è in grado di eseguire l’analisi della forma di tutte le particelle del cioccolato, non solo del cacao ma anche dello zucchero e dei solidi del latte, al fine di indagare prodotti che presentano la stessa distribuzione granulometrica che si comportano in modo diverso, mostrando qualità, sapore o sensazione in bocca differenti.
Controllo qualità delle dimensioni e della forma di noci tritate
Gli ingredienti e i componenti aggiuntivi del cioccolato meritano un controllo della qualità e dell’omogeneità per garantire la soddisfazione del cliente nel tempo. Quando gli ingredienti hanno dimensioni superiori a pochi mm, in Alftaestlab utilizziamo l’analisi dinamica di immagine per misurare la distribuzione delle dimensioni in base al volume e al numero, oltre a numerosi parametri di forma.
Figura 7. Distribuzioni granulometriche in volume e numero, e parametri statistici di dimensione e forma delle particelle di un campione di noci tritate.
Come laboratorio italiano, l’analisi del caffè è nel nostro DNA! Gli esperti di Alfatestlab conoscono l’importanza della distribuzione granulometrica delle particelle per estrarre l’aroma desiderato dal caffè macinato e sanno che la distribuzione granulometrica deve essere regolata in base al tipo di prodotto da produrre: capsule, cialde, caffè espresso, caffè turco o caffè americano. Per preparare un espresso o un caffè turco, è necessaria una macinatura molto fine con granulometria inferiore a 1 mm, per il comune caffè preparato a goccia e filtrato la granulometria è inferiore a 1,5 mm, mentre per il caffè scandinavo, francese o americano è appena inferiore a 3 mm.
Confronto dell’effetto di due processi di macinazione sulla dimensione delle particelle di caffè in polvere
Figura 8. Distribuzioni granulometriche in volume di 2 campioni di caffè in polvere.
Alfatestlab può anche aiutare i produttori di caffè a studiare altri parametri, come la forma delle particelle e la scorrevolezza della polvere, per ottimizzare il processo di produzione e la qualità del caffè.
Comprendere le differenze tra polveri di caffè che si comportano in modo diverso durante il processo.
Figura 9. Test di permeabilità su 6 campioni di caffè. Il grafico mostra i valori del Pressure Drop in funzione dello shear Stress applicato. Minore è il Pressure Drop, maggiore è la permeabilità all’aria, il che significa che la polvere si muove più facilmente.
Infine, Alfatestlab è equipaggiato per eseguire analisi avanzate e sofisticate come la valutazione sensoriale oggettiva delle miscele di caffè o delle materie prime attraverso l’analisi con il naso elettronico o la persistenza e lo spessore della schiuma sull’espresso attraverso il Light Scattering multiplo.
Consultate il nostro blog dedicato alla caratterizzazione del caffè per scoprire tutti i nostri servizi e contattateci per discutere le vostre esigenze analitiche.
Visitate il nostro sito web per scoprire tutti i nostri servizi di caratterizzazione: https://www.alfatestlab.com/en/analisi